Chioggia
È in corso la quinta campagna di ricerca nell'area delle tegnue " promossa dall'omonima Associazione col contributo di personale delle Università di Padova e Bologna, del Cnr di Venezia e dell'Icram, Istituto centrale per la ricerca applicata al mare di Chioggia. Il lavoro di ricerca, frutto in gran parte di volontariato, ha permesso di valutare l'elevata diversità dei popolamenti dei substrati rocciosi ma anche di approfondire le conoscenze sulla loro distribuzione e variabilità temporale all'interno dell'area, dichiarata di tutela biologica, e nelle aree limitrofe. Durante la campagna di studio sono state trovate delle specie rare, la cui presenza fino ad oggi non era nota in Adriatico settentrionale. Le conoscenze acquisite aprono nuovi scenari riguardo ai processi che hanno portato alla formazione e differenziamento di questi popolamenti naturali. In particolare si stanno studiando biologia ed ecologia riguardanti alcune specie ancora poco conosciute tra cui gli alcionari Maasella edwarsi e Paralcyonium spinulosum. Comprendere il loro ciclo biologico e la loro capacità dispersiva è il primo passo non solo per preservare queste specie rare ma anche per conservarne l'elevata biodiversità.
Appuntamento, per chi vuol vedere in tv le "tegnue ", il prossimo 18 agosto su Linea blu, Rai1 alle ore 14,30.
Servizio di Linea blu sulle Tegnue di Chioggia (video) |