Attività 2008 & Programmi 2009
Riunione 5 dicembre 2008
Museo
Civico - Chioggia (Ve)


Regione Veneto
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Mostra di pittura e fotografica al Museo Civico - Chioggia (Ve)
Presidente - Piero
Mescalchin
Sta per finire il sesto anno di vita della nostra
Associazione, anno denso di importanti
avvenimenti che sempre di più valorizzano il
nostro lavoro. E’ confermato
l’affidamento dato dalla Regione Veneto alla
città di Chioggia della Zona di Tutela
Biologica delle Tegnùe e altro importante
passo il Sindaco di Chioggia, con una
convenzione, ha affidato la gestione alla
nostra Associazione. Non possiamo che
essere onorati della fiducia concessa, ma
nello stesso tempo è impegnativo il compito:
preservare questo straordinario angolo di
mare e nel contempo continuare la ricerca e
favorire una fruizione turistica
ecocompatibile.
Altro importante risultato è il
finanziamento dato dalla Regione Veneto al
Comune di Chioggia per la valorizzazione
dell’area; finanziamento che servirà
principalmente per mettere in sicurezza la
zona con mede luminose che delimiteranno il
perimetro dell’area più grande e con una
imbarcazione che permetterà di svolgere
azioni di controllo. Altro importante passo
è stata la sperimentazione di un regolamento
di accesso che permetta un controllo del
traffico subacqueo; troverete tutti i
dettagli sul nostro sito
www.tegnue.it
L’Associazione ha aderito alla “Carta di
Cerrano” entrando nel “network” delle più
importanti aree marine protette
dell’Adriatico; maggiori dettagli li
troverete sempre nel nostro sito sulle
“News”
Continua la preziosa collaborazione
con i Club subacquei del Veneto di
differenti didattiche e federazioni che si
sono impegnati per la costruzione e la
manutenzione dei percorsi subacquei atti ad
accompagnare il sub nei posti migliori e in
completa sicurezza. Questa operazione ha
coinvolto un altissimo numero di subacquei
che stanno ancora collaborando con la nostra
Associazione.
Costante è stata la presenza sulla stampa, su riviste
specializzate e sulle reti televisive,
locali e nazionali.
Si può vedere la sezione: rassegna stampa e
rassegna TV sul nostro sito.
Anche quest’anno è stato ricco di
manifestazioni e convegni che hanno permesso
all’Associazione di promuovere la conoscenza
delle Tegnùe di Chioggia; vi elenco i più
importanti:


Assessore Regionale Isi Coppola -
Giornalista Renzo Mazzaro
Soci
onorari
Renato Chisso – Assessore Regionale
Renato Chisso è nostro primo socio onorario
già dallo scorso anno.
Nel 2003 a Palazzo Balbi nel suo ufficio,
era al tempo Assessore Regionale
all’Ambiente, personalmente gli ho esposto
un articolato programma triennale di
ricerca e valorizzazione dell’area delle
Tegnue. Grazie a lui e alla immediata
fiducia concessami, abbiamo iniziato la
nostra avventura. L’Associazione tutta
ringrazia.
Renzo Mazzaro - giornalista
Renzo Mazzaro subacqueo e giornalista del gruppo l’Espresso mi ha aiutato
moltissimo nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Ha usato la sua abile penna
per far conoscere a tutti per mezzo della stampa i nostri progetti e i nostri
problemi dandoci anche delle preziose indicazione atte a informare l’ opinione
pubblica e soprattutto a sollecitare risposte che a volte tardavano ad arrivare
dalle istituzioni. A lui il mio grazie quello di tutta l’Associazione.
Isi Coppola – Assessore
Regionale
Un grazie particolare mio personale e a nome di tutta l’associazione
all’assessore Isi Coppola. Non è facile trovare un Assessore Regionale alla
pesca che sappia coniugare le necessità del mondo della pesca professionale con
la conservazione dell’ambiente. Ha dato a noi l’incarico e finanziato una
ricerca sulla storia della pesca, come avete visto poco fa. Ha sempre seguito e
incoraggiato il nostro lavoro. ma quello che mi fa più piacere dire è che Isi
Coppola è prima di tutto una subacquea come noi. Ricordo l’entusiasmo dopo la
sua prima immersione sulle Tegnue di Chioggia, anno 2004.
.

Inaugurazione Mostra di pittura e fotografica
al Museo Civico - Chioggia (Ve)
Mostra
fotografica al Museo Civico - Chioggia 5
dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
Piero Mescalchin
– Presidente Associazione “Tegnue di
Chioggia” - onlus
Le mie fotografie sono il più recente
capitolo di una lunga storia cominciata
tanti anni fa per valorizzare il mare che ho
sempre amato, quello davanti a Chioggia. La
fotografia era un hobby di gioventù,
rispolverato poco tempo fa dopo anni di
riprese video.
Avevo cominciato già dal 1972
auto-costruendo una custodia subacquea per
una cinepresa 8mm esposta con i disegni del
mio progetto. Da allora ho prodotto molti
video curando personalmente oltre alle
riprese il montaggio e la colonna sonora e
ho partecipato a numerosi concorsi in
Italia e all’estero dove ho portato le
immagini di Chioggia e dei suoi fondali. I
riconoscimenti ottenuti sono esposti.
Questi fondali tanto inaspettatamente
belli, hanno suscitato in me il desiderio di
proteggere un ambiente così unico, ma uno
dei primi problemi è stato quello di
convincere le persone che tanta bellezza e
varietà si trovava proprio qui, a poche
miglia dalla costa. Non c’era cosa
migliore delle immagini per convincere tutti
che quella meraviglia l’ avevamo proprio
sotto casa nostra.
Avere delle fotografie, oltre ai video,
si faceva sempre più necessario, date le
richiesta da parte di riviste e giornali.
Spesso i fotografi non accettavano di
immergersi nel nostro Adriatico considerando
l’acqua troppo torbida per fare buone foto.
Maturata l’idea di riprendere la mia
giovanile passione per la fotografia, ho
acquistato una custodia subacquea per la mia
“compatta”. Ho sempre criticato l’uso dei
flash perché troppo violenta la luce;
pertanto ho deciso di usare i fari della mia
telecamera perché fanno luce molto più
morbida. Il gioco è stato presto fatto e ho
cominciato la mia nuova avventura
fotografica subacquea con nuovi stimoli per
far vedere che anche nel nostro Adriatico si
possono fare delle belle foto.
La mostra penso ne sia la prova; sfruttando
l’esperienza fatta nel video non ho avuto
grossi problemi ad adattarmi al nuovo
strumento, anzi mi sono trovato benissimo.
La dimestichezza nell’utilizzo delle luci
acquisita nel video mi ha dato modo di dare
alle immagini una luce particolare, come se
i soggetti fossero colpiti dalla luce del
sole, non scurendo il fondo dietro al
soggetto, ma dando una particolare
profondità all’immagine quasi a renderla
tridimensionale, un po’ in controluce.
Spero che questa esposizione di
fotografie sia di stimolo a molti per
affrontare il mare con uno spirito diverso,
sapendo che le Tegnue di Chioggia nascondono
questo ambiente straordinario e spero anche
che ricordino queste foto quando gettano
ancore o rifiuti e reti dalle loro barche.


Presentazione
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Presentazione del libro “Il mare. Com’era”
dr. Saŝa Raicevich - I.S.P.R.A. Stazione di Chioggia
Presentazione del
Libro: “Il mare. Com’era. Le interazioni tra uomo
ed ambiente nel Mediterraneo dall’Epoca Romana al XIX secolo: una visione
storica ed ecologica delle attività di pesca”.
Atti del II Workshop Internazionale HMAP del Mediterraneo e Mar Nero. Chioggia,
27-29 settembre 2006.
Il volume presentato in questa occasione raccoglie le sintesi delle
comunicazioni tenute nell’ambito del II Workshop Internazionale del programma
HMAP (History of Marine Animal Populations - Storia delle Popolazioni
Marine) del Mediterraneo e Mar Nero, organizzato a Chioggia a settembre
del 2006 da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale -
ex ICRAM) con il sostegno dell’Associazione “Tegnùe di Chioggia” – onlus, e
finanziato dalla Regione Veneto e dal progetto internazionale EuroCoML (European
Census of Marine Life – Censimento delle popolazioni marine).
Nel contesto del workshop, storici, archeologi, antropologi ed ecologi marini
hanno affrontato la tematica della storia della pesca in diverse aree del
Mediterraneo e del Mar Nero dall’Epoca Romana al XIX secolo, e delle conseguenze
ecologiche dello sfruttamento delle risorse marine. Hanno partecipato oltre 25
ricercatori provenienti da diverse nazioni del Mediterraneo e dell’Europa
settentrionale. Gli atti raccolti in questo volume, finanziato dalla Regione
Veneto, mostrano diversi elementi di interesse e rappresentano la prima analisi
organica dello stato delle conoscenze dell’ecologia storica del Mediterraneo. I
diversi contributi descrivono le attività di pesca, commercio e conservazione
del pesce in diversi bacini del Mediterraneo, e riportano alcune evidenze dei
segnali di crisi registrati fin da tempi remoti per alcune specie o gruppi di
specie. Una sezione del volume è, inoltre, dedicata allo sviluppo di approcci
multi-disciplinari (sia in termini di raccolta delle fonti che di approcci
analitici e modellistici) per poter ricostruire i cambiamenti intercorsi
nell’ambiente marino fin da periodi remoti.
Questa pubblicazione, unitamente al succitato Workshop,
rappresenta parte integrante del progetto di ricerca “La storia della pesca
in Alto Adriatico e Laguna di Venezia dalla caduta della Serenissima ad oggi:
un’analisi storica ed ecologica” finanziato dalla Regione Veneto e dal
progetto internazionale HMAP del Mediterraneo e Mar Nero, promosso
dall’Associazione “Tegnùe di Chioggia“ – onlus, e sviluppato in particolare da
ISPRA (Dr. S. Raicevich, Dr. Tomaso Fortibuoni e Dr. Otello Giovanardi) in
collaborazione con l’OGS di Trieste (Istituto Nazionale di Oceanografia e
Geofisica Sperimentale – Dr. C. Solidoro, Dr. S. Libralato, Dr.ssa D. Melaku
Canu) e l’Università di Haifa (Israele) (Prof.ssa R. Gertwagen). Il progetto,
che si concluderà a fine del 2009, prevede la raccolta ed analisi di
informazioni provenienti da fonti storiche, archivistiche, pubblicazioni
scientifiche e letteratura grigia. Gli obiettivi sono: da un lato descrivere
l’evoluzione delle attività di pesca in termini tecnologici e di imbarcazioni
operanti nel Nord Adriatico ed in laguna di Venezia, dall’altro ricostruire i
cambiamenti che hanno subito le popolazioni marine in relazione a diverse
forzanti antropiche e naturali. La finestra temporale presa in considerazione
comprende due secoli, dal 1800 ad oggi. Le analisi dei dati sono tuttora in fase
di sviluppo e i risultati verranno presentati nell’ambito di congressi nazionali
ed internazionali nel corso del prossimo anno. Risultati preliminari evidenziano
come negli ultimi due secoli siano avvenuti cambiamenti significativi nella
composizione della comunità ittica in Alto Adriatico, in particolare con la
riduzione dell’abbondanza di specie particolarmente vulnerabili alla pesca quali
gli squali e le razze, e dei grandi predatori in genere.
Un'altra linea di ricerca perseguita nell’ambito del progetto è il recupero,
mediante interviste a pescatori anziani, delle conoscenze ecologiche
tradizionali, ,che permettono di ricostruire i cambiamenti intercorsi nelle
marinerie e nelle catture dal dopoguerra in poi. Alcune di queste interviste
sono state video-registrate, e durante la serata verrà presentato il “trailer”
del video delle interviste ai pescatori, che verrà ultimato e presentato
in forma estesa, insieme alle elaborazioni delle informazioni raccolte mediante
le interviste, nel corso del 2009.

Presentazione file pdf
Progetto Scolastico – La ricerca va a scuola
dr. Franco Bianchi -
CNR-ISMAR, Venezia
prof. Roberta Predonzan - Istituto d‘Istruzione Superiore “G. Veronese”,
Chioggia
La Ricerca va a
Scuola: ricerca Oceanografica nella Zona di Tutela Biologica Tegnùe di Chioggia
Questo progetto, proposto dal CNR-ISMAR di Venezia
all’Istituto Veronese di Chioggia, con il patrocinio dell’Associazione “Le
Tegnùe di Chioggia”, rappresenta la logica prosecuzione di quanto sviluppato
dagli studenti dell’Istituto a partire dal 2005, quando si diede inizio ad un
percorso didattico mirato allo studio ed alla salvaguardia di un particolare
ambiente marino presente nel territorio, le “Tegnùe”, affioramenti rocciosi
caratterizzati da una straordinaria biodiversità.
Si desidera introdurre gli studenti alla conoscenza dei parametri ambientali,
dai quali dipendono gran parte dei processi biologici, attraverso un percorso
didattico articolato in tre fasi: una fase teorica, basata su lezioni e
seminari sulla distribuzione delle variabili fisico-chimiche nell’ambiente
marino; una fase operativa, nella quale gli studenti, suddivisi in gruppi
di lavoro, approfondiranno lo studio dei diversi parametri, elaborando i dati
acquisiti in colonna d’acqua durante alcune uscite in mare e quelli registrati
al fondo di una tegnùa (non si esclude la possibilità per i ragazzi di
affiancare i ricercatori durante le operazioni subacquee di gestione della
strumentazione); una fase conclusiva, che contempla la stesura dei
risultati ottenuti dalle elaborazioni dei dati acquisiti durante l’esperienza,
attraverso la produzione di rapporti e posters, corredati di grafici, tabelle e
mappe tematiche. Verranno inoltre organizzate presentazioni multimediali aperte
all’Istituto, ad Enti ed Associazioni esterne, alla cittadinanza.
L’Istituto Veronese ha recepito la presente proposta didattica come progetto di
ampliamento dell’offerta formativa rivolto a tutti gli studenti del triennio. Ad
esso hanno aderito 38 alunni dei corsi scientifico-sperimentale Brocca,
scientifico PNI e classico, coordinati da 8 docenti.
Il progetto, iniziato nell’ottobre del 2008, terminerà nel maggio 2009; alla sua
conclusione, si valuterà la possibilità di un eventuale rinnovo per l’anno
scolastico 2009-10. Superato il necessario periodo di “rodaggio”, si valuterà
l’esistenza delle condizioni necessarie affinché la Scuola possa affermarsi come
stazione referenziata per l’acquisizione a lungo termine dei parametri
oceanografici delle Tegnùe, permettendo così, a più studenti negli anni, di
cimentarsi in una attività di ricerca dal rilevante valore formativo ed
orientativo.

Presentazione
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Progetto scientifico didattico
per le scuole di vario grado
dr.ssa Veronica Zanon
La sezione
didattica dell’Associazione “Tegnùe di Chioggia” si è costituita nel 2004 ed è
formata da biologi e naturalisti che lavorano presso enti di ricerca.
L’obiettivo della sezione è quello di divulgare la conoscenza dell’ambiente
“Tegnùe” alla società: scuole, club subacquei, cittadinanza, turisti. Il team si
è organizzato per preparare seminari e lezioni in Power Point, da svolgersi con
supporti informatici, preparati per diversi livelli di complessità e di
approfondimento, studiati appositamente per le varie tipologie di utenze.
Per divulgare tale peculiare ambiente negli anni scorsi sono stati realizzati
incontri con diverse scuole della Regione Veneto, club subacquei, albergatori e
la cittadinanza locale e turistica di Chioggia.
In ogni intervento, oltre alle diapositive in Power Point, sono stati proiettati
anche i filmati DVD prodotti dall’Associazione.
Attualmente è in corso un progetto, con il contributo della Provincia di Padova
(Settore Servizi Sociali - Identità Veneta - Ass. Flavio Manzolini),
che prevede di incontrare nell’anno scolastico 2008/2009, 20 scuole elementari
sempre della Provincia di Padova interessate all’approfondimento sull’ambiente
marino delle “Tegnùe”.
Per tale occasione sono stati predisposti poster e brochure divulgativi, con a
tema i vari ambienti delle Tegnùe, da lasciare alle classi incontrate.
Per il prossimo futuro è nostra intenzione allargare l’interesse anche alle
province limitrofe di Venezia, Vicenza, Rovigo e Treviso e non solo alle scuole
elementari ma anche alle scuole medie inferiori e superiori.
Stiamo aggiornando un kit didattico dell’Associazione, con nuove idee studiate
per l’apprendimento dei ragazzi.

Meraviglie sommerse delle “Tegnùe” - guida alla scoperta degli organismi marini.
dr. Massimo Ponti - Ecologo marino - Università di Bologna
Il libro descrive i fondali rocciosi coralligeni
dell’Adriatico settentrionale, noti col nome di Tegnùe. Il viaggio alla scoperta
di questo mondo inizia con un’introduzione che illustra le caratteristiche
oceanografiche di questo mare, quelle stesse che permettono lo sviluppo della
flora e fauna. La biodiversità di questi fondali è illustrata attraverso un
percorso evolutivo, dalle forme più semplici a quelle più complesse. Ogni
organismo è descritto con una scheda identificativa completa di foto.
Il libro, curato da Massimo Ponti, è stato realizzato da tutti i ricercatori che
negli ultimi anni hanno studiato questi fondali dal punto di vista biologico,
ecologico e oceanografico. Queste ricerche hanno portato al ritrovamento di
numerose specie di cui si ignorava la presenza in questo mare.
Per le copie del
volume rivolgersi direttamente all’autore:
massimo.ponti@unibo.it

Presentazione file pdf
Quarto corso “Tegnue Expert Diver” – 2009
Alfredo Guerra –
Responsabile Tecnico “Associazione Tegnue
di Chioggia” – onlus
Abbiamo chiuso la stagione 2008 con risultati oltre ogni
aspettativa positivi per quanto riguarda la
registrazione delle immersioni attraverso
l’invio di un SMS. Oltre 2.000 sono state le
richieste e sappiamo che ancora molti non
hanno aderito al regolamento emanato a
giugno con il quale si chiedeva di segnalare
la presenza sulle boe predisposte per
l’attracco.
Con il prossimo anno, grazie al varo delle
sei boe che delimiteranno l’area maggiore
delle Tegnue e all’imbarcazione che sarà a
disposizione per il controllo, avremo
sicuramente dei dati più vicini al reale
traffico di subacquei.
Siamo giunti alla quarta edizione del corso
“Tegnue Expert Diver” e il periodo
sperimentato la scorso anno, avendo
incontrato grande consenso, sarà ripetuto
anche nel 2009 con inizio a Maggio e
termine alla prima settimana di Giugno.
Ai già brevettati anche in questo corso sarà
data l’opportunità di partecipare a
condizioni economicamente più vantaggiose
per aggiornarsi.
Ricordiamo che il nostro Adriatico è un mare
molto particolare, che ha bisogno di essere
conosciuto per apprezzarne a pieno
l’altissima valenza naturalistica, perciò le
basi di biologia date ai nostri corsisti
sono fondamentali.
Abbiamo avuto la gradita partecipazione come
auditori anche di persone non subacquee
interessati a questo mondo marino sotto
molti aspetti unico.
Un particolare ringraziamento al nostro
gruppo di biologi grandi ricercatori e
conoscitori dell’ambiente delle Tegnue di
Chioggia per la preziosa collaborazione.
Arrivederci dunque al prossimo corso
ricordando che la partecipazione per ragioni
tecniche oltre al numero chiuso è riservata
ai soli subacquei esperti. Vi invito a
visitare il nostro sito
www.tegnue.it sia per le modalità di
iscrizione sia per la data.


Adesione alla
'Carta di Cerrano' - Porto Caleri (Ro)
-
(link al documento)


Incontro -
Circolo culturale - Due
Carrare (Pd)


Chioggia Sea
Movie Festival - Chioggia (Ve)


Incontro - Club
Culturale - Borbiago (Ve)


Convegno
'Subacquea - Ambiente & Archeologia' - Fiera
di Padova


VI Corso 'Tegnue Expert Diver' consegna
brevetti -
'Tegnue Expert Diver' - Chiogga (Ve) -


Mostra
fotografica Club Sommozzatori Mestre -
Mestre (VE)


Serata video -
Aquaclub Nautilis - Cittadella (Pd)


Incontro -
Gruppo Subacqueo Montagnana - Montagnana
(Pd)


Incontro -
Mostra fotografica Internazionale Club S.
Marco - Venezia


Incontro - Club
subacqueo Verona 2000 - Verona


Sereno variabile
RAI2 - Albarella (Ro) -
Servizio in streaming video


Convegno medico
'Sport è salute' - Abano Terme (Pd)


Incontro - Club
Subacqueo Schio - Schio (Vi)