Sergio Ravagnan
CHIOGGIA. Le tegnùe di Chioggia, l'area di mare situata al largo del porto di Chioggia considerata dagli esperti tra le più interessanti del Mediterraneo per la biodiversità e ricchezza di flora e per questo dichiarata il 5 agosto 2002 Zona di Tutela Biologica, saranno di scena domani a Venezia nella prestigiosa vetrina di «Navalis», il Salone della nautica in legno e della marineria, una manifestazione all'insegna della valorizzazione del mare. L'iniziativa è dell'omonima associazione, presieduta da Piero Mescalchin, tra gli artefici della divulgazione di questo patrimonio ambientale. Alle 10,30 ci sarà un convegno, che ne approfondirà ogni aspetto scientifico e ambientale. Vi partecipano come relatori Massimo Ponti del Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali dell'Università di Bologna che parlerà delle caratteristiche oceanografiche e biologiche dell'Adriatico settentrionale, Otello Giovanardi responsabile della Struttura di Chioggia dell'Icram, che illustrerà i risultati di un recente rilievo ad alta risoluzione dei fondali. Seguirà un video girato da Piero Mescalchin sulla biodiversità di quest'area del mare Adriatico molto simile a quella dei mari tropicali, con rocce organogene, habitat di coloratissime spugne e di innumerevoli specie di crostacei e molluschi. Di questa biodiversità parlerà Maria Rasotto dell'università di Padova coordinatrice del dipartimento di biologia marina di Chioggia. Infine Tiziano Scovacricchi del Cnr illustrerà le possibilità di ripopolamento di astici. Ma non è soltanto questa l'attività programmata dall'associazione. In collaborazione con Legambiente, in occasione della manifestazione «Spiagge e fondali puliti», il 25 maggio organizza una giornata ecologica con pulizia delle tegnùe. In quell'occasione sarà presente anche la Goletta verde e la manifestazione sarà ripresa sia dalla Rai. Il ritrovo è previsto alle 8,30 a punta Poli presso il mercato ittico, per le iscrizioni e la consegna del materiale. E' possibile partecipare in comitiva e anche con la propria imbarcazione. Si parte alle 10, l'immersione è prevista per le 11. Per informazioni: Andrea Rubini (Cell. 393 3320063) o il Club Sommozzatori Padova (tel. 049-8071941- fax 049-8071939.
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