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Il Comune intervenga a tutela dell'oasi
   
   
Martedì, 25 Aprile 2006

 
INTERPELLANZA DS

«Il Comune intervenga a tutela dell'oasi»

Un'area preziosa per la città che i pescatori hanno imparato a rispettare ma minacciata dall'invasione del diportismo
 

Chioggia

Una richiesta al sindaco Fortunato Guarnieri, sottoscritta dai consiglieri diessini Narciso Girotto e Roberto Pizzo, perché il Comune di Chioggia assuma ruolo attivo per la salvaguardia dell'oasi naturale de "Le Tegnue". Un'operazione, si legge nell'istanza dei citrati consiglieri, che rientra nell'impegno sostenuto dall'Amministrazione comunale "nel promuovere e valorizzare l'immagine turistica del nostro territorio, tenendo conto della specificità ed unicità delle Tegnue di Chioggia, che rappresentano un patrimonio di immenso valore per la nostra città, ed un importante elemento di valorizzazione e promozione del nostro territorio". Al sindaco si chiede pertanto "di intervenire presso le autorità competenti perché siano rispettate le norme previste dal programma proposto dall'Associazione onlus "Tegnue di Chioggia" ed accettato dalla Regione Veneto". Nel dettaglio le richieste di cui sopra riguardano il divieto di ancoraggio su tutta la zona di tutela biologica, il divieto di immersione all'interno di questa zona all'infuori delle 12 boe con predisposti i percorsi subacquei ed il divieto di ormeggio alle boe stesse per più di due imbarcazioni per volta. L'Amministrazione quindi, secondo la richiesta dei consiglieri citati, deve intervenire "perché siano al più presto emanate le ordinanze relative ai divieti sopraelencati".

 
 
 


 
   
 
 
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