CHIOGGIA. Un finanziamento di
centomila dalla Regione per continuare il “Progetto Tegnùe” che prevede la
valorizzazione del sito di interesse comunitario e il completamento della
campagna di campionamento sui poriferi. Il finanziamento rientra negli
obiettivi della legge regionale per lo sviluppo e la tutela della zona
costiera. «Questa legge», spiega l’assessore regionale all’Ambiente Maurizio
Conte, «prevede che la giunta sia autorizzata a acquisire studi scientifici,
programmi di ricerca e monitoraggi volti a verificare la caratteristiche
biologiche e strutturali che rendono le aree individuate idonee per la
riproduzione di varie specie marine di importanza economico-commerciale e per
le attività di ricerca scientifica nonché gli esiti conseguiti
sull’accrescimento delle specie ittiche. Le tegnùe sono uno degli habitat
marini di maggior pregio del Veneto». La giunta regionale ha finanziato il
“Progetto Tegnùe-Follow up” del Comune di Chioggia che prevede attività di
coordinamento e comunicazione del sito comunitario e attività per garantire la
funzionalità e la fruibilità delle attrezzature nell’area. Finanziato pure il
campionamento dei poriferi con la classificazione dei dati (oltre 4.000 foto) e
la realizzazione di un database e di un manuale. (e.b.a.)
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