CHIOGGIA. Discussione in Consiglio comunale sui finanziamenti per le Tegnùe. Il tema è stata al centro di un accesso confronto ieri in aula tra la capogruppo del Pd Barbara Penzo e il vicesindaco Marco Veronese. Penzo ha presentato un’interrogazione per fare chiarezza sull’utilizzo dei fondi regionali dopo la denuncia del presidente dell’associazione Tegnùe, Piero Mescalchin, che rivelava lo stato di degrado dell’oasi di tutela biologica, l’impossibilità di immergersi per la mancanza di boe e la mancanza di informazioni su come sia stato speso il finanziamento regionale di un milione 100 mila euro. Da anni Mescalchin chiede che l’oasi sia al centro di reali politiche di tutela, che siano ripristinate le boe di ormeggio, unica possibilità per i sub di immergersi dato che sul tratto esiste un’ordinanza che vieta l’ancoraggio, e che si spieghi come è stato usato il finanziamento.
«È giunto il momento di fare chiarezza», sostiene la capogruppo dem, «in una logica di trasparenza tanto cara a questa amministrazione chiedo che venga rendicontato alla città l’uso del finanziamento regionale. Per decenni Mescalchin e centinaia di sub a cui lui ha fatto conoscere le Tegnùe hanno lavorato per promuovere e valorizzare questo immenso patrimonio di cui Chioggia dispone. Il minimo che gli si deve è la chiarezza su cosa sia successo».
Veronese ha spiegato che non c’è alcun mistero sull’utilizzo dei fondi e che chi è interessato può conoscere la rendicontazione con un accesso agli atti. «Vareremo una commissione per far luce sulla gestione delle Tegnùe», spiega il vicesindaco, «Porteremo in commissione tutti i dati a nostra disposizione. C’è da dire però che gran parte del materiale riguarda le amministrazioni precedenti e che Penzo poteva occuparsi della questione in passato, quando era al governo». «Risposte vaghe e polemiche», ribatte la Penzo, «farò senz’altro un accesso agli atti, in particolare per capire come sono stati usati 667. 877 euro di quel finanziamento, e chiederò che in commissione sia presente anche Mescalchin». (e. b. a.)