Boa
- Delfino
Riferimento geografico: TM1
Lat. |
45°
12.275’ N |
Long. |
12°
24.355’ E |
UTM
33T |
WGS84 |
Est |
296275
|
Nord |
5008951 |
Lunghezza percorso: 150 mt. ca.
Sigla di riconoscimento: P
Questo sito di immersione si trova al
centro dell'area più grande della Zona di Tutela Biologica. La realizzazione e
la gestione dei percorsi subacquei è stata affidata ai circoli: "Delfino Bianco"
- Oriago (Ve) e "Free Diver" - Porto Viro (Ro). L'affioramento roccioso fa parte
di un complesso isolato ma vasto circa 40.000 mq. L'area rocciosa più
interessante si trova sul versante Sud-Est dove le pendenze sono più forti e
dove è stata posizionata la boa.
Il fondale circostante ha una profondità di circa 20 metri mentre le
rocce raggiungono profondità di circa 17 metri nei punti più elevati. Dalla boa
è possibile partire per esplorare la zona verso Nord, caratterizzata da
spaccature dove trovano rifugio anche gronghi e corvine. Verso Sud invece, lungo
la scarpata rocciosa, si trova un vasto "giardino" di Maasella
edwardsi. Si tratta di un piccolo corallo molle (ottocorallo
coloniale), privo di scheletro calcareo, apparentemente quasi insignificante per
le piccole dimensioni e per il colore bruno-verde. Si tratta di una specie
abbastanza rara e mai prima d'ora segnalata lungo le coste adriatiche italiane.
Questo è l'unico sito, tra tutte le Tegnùe esplorate dai ricercatori, in cui è
presente questa specie. Per questo è particolarmente importante proteggerla
facendo molta attenzione. I subacquei dovrebbero avvicinarsi per ammirare i
piccoli polipi espansi con molta cautela e rimanendo in assetto, senza
appoggiarsi al fondale.
Rilievo batimetrico di Piero Mescalchin
La
traccia dei percorsi non è stata verificata; si invita pertanto a comunicare
eventuali variazioni riscontrate.
SPECIE
PROTETTA
|